Performance

  • Recensione di Björn Gunnarsson – Hallands Nyheter

    ·

    Fortunatamente il Tokalynga Flying theatre festival si è concluso con un teatro Grotowskiano Italiano davvero ben realizzato e completo. Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola di Instabili Vaganti recitano in una performance piena di sacralità, espressioni religiose e simboli popolari, connessi probabilmente con riti di fecondità e al grande cerchio della vita: matrimoni, realizzazione di…

    Read More

  • Recensione di Sherene Meyer, Voci dalla Soffitta

    ·

    A livello sensoriale lo spettacolo Stracci della memoria è avvincente. Durante tutto lo spettacolo il senso di incanto e di immersione nel mondo privato di due persone sconosciute e nel loro rapporto intimo, intenso e normalmente privato è costante e perpetuo. Questa creazione di uno spazio astratto è molto lontano della quotidianità ma fatto in…

    Read More

  • Recensione di Daniela Delzotti, Voci dalla Soffitta

    ·

    Le leggendarie note di un canto secolare, riscaldato dalla luce di candele profumate, in un deserto, sacro e sospeso, di sabbia, legno e rocce. Un’antica danza rituale che ritorna ai passi ancestrali dell’uomo, laddove non era una lingua codificata a unire ma un linguaggio universale, fatto di archetipi, corpo e voce. E in questo panorama…

    Read More

  • Articolo di Gentile da Urbino, Zero 51 Bologna

    ·

    “Memini ergo sum” ma per continuare a vivere talvolta bisogna fare a pugni con la propria memoria. E in codesti casi volano gli stracci. La compagnia Instabili Vaganti affronta il paradosso del ricordo il cui accrescimento è spia dell’avanzamento progressivo della morte . […] Il rito è cercato ed esaltato e ha la forma di…

    Read More

  • Recensione di Manuela Rubbini (Storica dell’arte)

    ·

    “Condensare il dramma dell’esistenza dell’uomo in gesti, suoni e movimenti essenziali; una danza tribale che vuole preservare il ricordo del passato e ricordare che sarà sempre così anche per i secoli a venire. I lutti ci saranno sempre, i drammi anche, fino a lasciare quel gesto d’amore senza frutto che é forse solo un ricordo…

    Read More

  • Il Rito

    ·

    Il ricordo trova la sua giustificazione d’essere fino a quando è presente una coscienza in grado di evocarlo e di renderlo nuovamente attuale, libero dall’oblio della morte, ma ogni nuova evocazione comporta una deformazione dell’azione originale una ri-attualizzazione. La performance è la più rappresentativa del Progetto internazionale Stracci della memoria, il risultato di un lavoro…

    Read More

  • La memoria della carne

    ·

    Il corpo possiede memoria, la conserva nei muscoli, nella carne, nelle azioni fisiche che compiamo tutti i giorni. Scavando più a fondo possiamo risvegliare una memoria viscerale dalla quale affiora emerge la memoria dell’umanità, il principio della creazione. L’azione performativa avviene in uno spazio in cui domina il bianco, il metallo, la luce fredda alla…

    Read More